IL “MALAMENTI”

IL “MALAMENTI”                                                UL “MALAMÉNTI

 

Non si vede                                                           Al sa édi nón

ma gira nell’aria                                                    ma al gira a l’è in du áia

e fa dei gran danni                                                e al fá di gran dagn

non solo ai vecchi come me                                    nón dumá ai vegi tème mén

ma a tutte le persone                                            ma a tüci i parsòn

del mondo.                                                            dul móndu.

 

Non guarda in faccia                                           Al guarda in fácia

a nessuno                                                              a nissögn

a chi tocca…                                                         a chi gha tuca…

“l’è un gran stremizi”.                                             “l’è ‘n gran stremizzi”.

 

Le autorità ci dicono                                              I uturitá gha disan

di non stare in mezzo alla gente,                           da stá nón in mèzzu a i egénti,

di coprirsi la faccia                                               da cuertássi metà fácia

con uno “strascett” per non                                   cunt’un “strascètu” par fá

fare entrare in bocca il “malaménti”                      ‘ndá dentar nón in bùca ul “malaménti”

di non toccare gli altri                                          da tucá nissögn, sa pòdi nón nanca

né stringere la mano.                                            strengi ‘na man in sègn da salüdu.

 

L’unica mano che può                                              L’unica man cha la pòdi

fermare il “malamenti”                                           fermá ul “malaménti”

è quella della Madonna dell’Aiuto                           a l’è chèla dàa Madòna du Aütu

che ha salvato Büsti                                                cha l’ha già salvà Büsti

dalla peste.                                                             dàa pésti.

 

 

Un sentito ringraziamento ai signori Gianantonio Mazzucchelli per il bozzetto della Giöbia, Pierangela Botta per la composizione della poesia ed Angelo Crespi Masén per la traduzione in dialetto bustocco.

Giöbia 2021

Cari Soci, cari Amici, 

anche quest’anno vogliamo ricordare con Voi la festività della Giöbia, anche se non in presenza con il solito pupazzo da bruciare in allegria… 

Vi proponiamo una poesia in dialetto bustocco che parla di questo periodo angosciante a causa del “Virus”, ma comunica anche la speranza e la certezza che la Madonna dell’Aiuto aiuterà tutti i Bustocchi a guardare con fiducia al futuro. 

Buona Giöbia!! 

                                                                                       La Famiglia Bustocca 

*********  Continue reading

Teatro Openjobmetis – Varese

Teatro OPENJOBMETIS – Varese – Domenica 4 Ottobre 2020

TOSCA

Opera lirica in tre atti di Giacomo Puccini

Libretto di V. Sardou, L. Illica, G. Giacosa

Orchestra delle Terre Verdiane diretta dal Maestro Stefano Giaroli

Regia di Serena Nardi

Il libretto deriva dal dramma La Tosca di Sardou e il suo successo iniziò al Teatro dei Filodrammatici di Milano nel 1889 e poi, completata in alcune parti, nel gennaio 1900 fu rappresentata a Roma.

Il trionfo fu in seguito ovunque e questa data è oggi considerata come un punto di svolta nella musica italiana, il vero inizio del dramma in musica di stile italiano del XX secolo.

Tosca è considerata l’opera più drammatica di Puccini, ricca com’è di colpi di scena e di trovate che tengono lo spettatore in costante tensione in una vicenda ambientata a Roma tra la chiesa di S. Andrea della Valle, Palazzo Farnese e Castel Sant’Angelo in un unico giorno: il 14 giugno 1800.

Continue reading

Riapertura Sede

Cari Soci, cari Amici,  

Un caloroso bentornati a tutti.

Desideriamo informarvi che la nostra sede riaprirà regolarmente solo il lunedì dalle 15 alle 18.

Saremo pertanto lieti di rincontravi a partire dal 14 settembre p.v.

Sarà occasione di un saluto, di quattro chiacchiere e potrete ritirare il nostro Almanacco, omaggio per il rinnovo della quota associativa.

Vi aspettiamo con gioia, buona serata a tutti
La Famiglia Bustocca 

Milano – Palazzo Reale

Sabato 21 Marzo 2020 – Palazzo Reale – Milano

Georges de La Tour  – L’Europa della luce

Sarà la prima mostra in Italia dedicata a Georges De La Tour, originario della Lorena, considerato che in Italia non vi è alcuna sua opera e che sono poco più di trenta quelle certamente attribuite al maestro.

Ammireremo quindici tele avendo, fra i dipinti più affascinanti, quelli notturni che offrono straordinari effetti di luce e ombra.
Continue reading

Auditorium – Milano – Nuovo programma 2020

A soci e amici,

La scelta proposta è certamente per persone, oltre che sensibili alla cultura e alla musica classica in particolare, preparate (come fin qui è stato) e capaci di percepire le raffinatezze e le profondità di alcuni capolavori del passato o opere di giovani autori contemporanei.

Tra questi riproporremo: La Passione secondo Giovanni e due sinfonie di BEETHOVEN per celebrare l’anniversario della sua nascita.
Continue reading