A soci e amici,
anche quest’anno avremo l’opportunità di assistere ad alcuni spettacoli del teatro Piccolo Stehler teatro d’Europa,pur tenendo conto dei condizionamenti e dei limiti per il Coronavirus.
I posti saranno in platea di domenica pomeriggio tra la sede Grassi e STRELHER.
| Partenza: | ore 14:30 da via F.lli d’Italia – Busto Arsizio |
| Rientro: | da Milano a fine spettacolo |
| Contributo: | € 195,00 per i Soci e € 205,00 per i non Soci
Comprensivo di prenotazione, trasporto e posto in platea. Il versamento deve essere effettuato entro i termini di prenotazione |
| Prenotazione: | entro lunedì 28 settembre 2020 presso la Segreteria (lunedì 15:00-18:00), o ai recapiti indicati sotto e fino ad esaurimento posti disponibili. |
| Recapiti: | – info@lafamigliabustocca.it
– tel. e fax: 0331-626603 |
| Referente: Dolores Rusconi 338-6110012 |
| Domenica 11 ottobre 2020 – Teatro Grassi | |
| Con il vostro irridente silenzio | Interpreti |
| Con il vostro irridente silenzio
Studio sulle lettere dalla prigionia e sul memoriale di Aldo Moro |
FABRIZIO GIFUNI |
| Aldo Moro, durante la prigionia, parla, ricorda, scrive, risponde, interroga, confessa, accusa, si congeda. Moltiplica le parole su carta: scrive lettere, si rivolge ai familiari, agli amici, ai colleghi di partito, ai rappresentanti delle istituzioni; annota brevi disposizioni testamentarie.
Le lettere e il memoriale sono le ultime parole di Moro, l’insieme delle carte scritte nei 55 giorni della sua prigionia: quelle ritrovate o, meglio, quelle fino a noi pervenute. Un fiume di parole inarrestabile che si cercò subito di arginare, silenziare, mistificare, irridere. Moro non è Moro, veniva detto. Fabrizio Gifuni continua la sua lacerante antibiografia di una nazione affrontando lo scritto più scabro e nudo della storia d’Italia. |
|
| Domenica 15 novembre 2020 – Teatro Grassi | |
| La vedova Socrate | Interpreti |
| di Franca Valeri | LELLA COSTA |
| Regia di Stefania Bonfadelli | |
| Liberamente ispirato a “La morte di Socrate” di Friedrich Dürrenmatt, in un monologo ambientato nella bottega di antiquariato di Santippe, moglie di Socrate,descritta dagli storici come una donna insopportabile. Ora vedova può finalmente esprimersi su ciò che è stato il suo matrimonio è quello che le hanno fatto sopportare gli amici,buoni a nulla, soprattutto Platone, il prediletto. Inun racconto ironicoSantippe si dimostra maestra di pensiero e di oratoria. | |
| Domenica 29 novembre 2020 – Teatro Strehler | ||
| FURORE | Interpreti | |
| di John Steinbeck | MASSIMO POPOLIZIO | |
| Massimo Popolizio presta voce e corpo al capolavoro di Steinbeck, adattato per la scena da Emanuele Trevi.
Racconta le sventure della famiglia Joad e i motivi di una delle più devastanti migrazioni di contadini della storia moderna. C’è l’introspezione del cuore umano e della disperazione che attanaglia i protagonisti e porta alla riflessione sulle cause del loro destino e sulle dinamiche dell’ingiustizia. Un accompagnamento musicale è eseguito dal vivo da Giovanni Lo Cascio. |
||
| Domenica 12 dicembre 2020 – Teatro grassi | ||
| maggio ’43 | Interpreti | |
| di Davide Enia | DAVIDE ENIA | |
| Musiche in scena di Giulio Barocchieri | ||
| Le forze americane e i loro alleati stanno preparando lo sbarco in Sicilia che avverrà il 9 luglio, sottoponendo Palermo a un incessante assedio. In maggio invece vengono sganciate tonnellate di ordigni sulla città.
Davide Enia racconta di quei giorni atroci in cui la morte cadeva inattesa dall’alto o dal basso dei mercati neri, che stritolavano con prezzi schizzati alle stelle. Erano tempi malati e bugiardi, cinici e bari. Assomigliavano ad oggi. |
||